TRAVELS ORGANIZER & TOUR LEADER
TRA STORIA E LEGGENDA
UN MOSAICO DI ARTE CULTURA E PAESAGGI STUPENDI: DALLE TRIBÙ MONTANE NELLA GIUNGLA AL CUORE NASCOSTO DEL SUD EST ASIATICO.
LE ANTICHE CAPITALI DEL NORD
IL TRIANGOLO D'ORO & LAOS
AYUTTAYA - antica capitale della Tailandia
Trasferimento (libero) da Parma a Milano. Partenza con volo intercontinentale per BANGKOK. Pasti e pernottamento a bordo.
2° GIORNO: BANGKOK
Arrivo all'aeroporto di Bangkok. Assistenza in trasferimento e sistemazione in Hotel, situato nel centro di Bangkok una moderna e dinamica metropoli, adagiata sulle rive del fiume Chao Phya, la via d'acqua principale del paese che attraversa quella che è senza dubbio la più esotica capitale dell'Oriente. Pomeriggio a disposizione. Pernottamento in Hotel.
3° GIORNO: BANGKOK - BANG PA IN - AYUTTAYA - LOPBURI - PITSANULOKE
Prima colazione americana in Hôtel. In mattinata partenza in autopullman per Ayuttaya, antica capitale della Tailandia, con sosta a BANG PA IN, dove si trova il Palazzo d'Estate della famiglia reale. Visita alle gigantesche statue e alle antiche pagode di AYUTTAYA. Dopo il pranzo proseguimento per LOPBURI, che fu a sua volta capitale del Siam durante il regno di Narai il Grande. Visita delle rovine e del museo locale. Nel tardo pomeriggio arrivo a PITSANULOKE, sistemazione, cena e pernottamento al Amarin Lagoon Hotel.
CHIANG MAI - la capitale "rosa" del Nord
Prima colazione americana in Hôtel e visita nella città dei templi più interessanti. Proseguimento per WAT DOI SUTHEP nascosto tra le montagne a oltre mille metri di altitudine raggiungibile tramite una scalinata di 290 scalini. Il monastero di stile birmano risale al 1383, il centro è costituito da una grande pagoda a spirale contenente le reliquie del Budda. Pomeriggio transfer in aeroporto e partenza per MAE HONG SORN, Stupenda località montana, situata ai confini con la Birmania, isolata e circondata da una lussureggiante jungla. Sistemazione in un Hôtel dotato di tutti i confort inclusa la piscina ed in completa armonia con il paesaggio. Tempo a disposizione. Cena e pernottamento al Imperial Tara Mae Hong Son.
7° GIORNO: MAE HONG SORN
Dopo la prima colazione inizia il tour in barca, con guida locale, sul fiume Pai, sino al confine Birmano, attraversando un incantevole paesaggio fatto di colline, vallate e montagne. Un tragitto a dorso di elefanti ci porterà sulle colline a visitare l'antico villaggio-tribù Karen-Palong. Tempo a disposizione. Cena e pernottamento al Imperial Tara Mae Hong Son.
MAE HONG SORN - tribů Karen-Padung
10° GIORNO: CIANG RAI - TRIANGOLO D'ORO
Dopo la prima colazione americana, partenza per il villaggio montano di MAE CHAN, nei dintorni del quale, sparsi sulle colline, vivono alcune tribù dai caratteri e costumi differenti. Si prosegue per MAE SAI, una piccola cittadina commerciale, per visitare la chiazza esatta dove Thailandia, Laos e Myannmar si incontrano, e formano il "TRIANGOLO D'ORO." Pranzo al Imperial Golden Triangle, dopo pranzo visita a CHIANG SAEN, antico sito archeologico del primo regno Thai. Poi si prosegue per Doi Mae Salong per la visita di dei villaggi delle tribù Akha e Yao. Rientro in Hotel. Pernottamento al Wiang Inn hotel.
11° GIORNO: CIANG RAI - Chiang Khong - HUAY XAI - PAKBENG
Prima colazione americana e partenza di primo mattino per Chiang Khong, un distretto nella parte nord-orientale della provincia di Chiang Rai al confine con il Laos . Disbrigo delle pratiche doganali e arrivo a Huay Xai Alle 09.00, partenza del battello che scende il Mekong con destinazione Pakbeng. Lungo il tragitto, le rive offrono innumerevoli occasioni per soste che consentono di scoprire la vita delle popolazioni del fiume e delle etnie della montagna. Arrivo a Pakbeng per il calare del sole. Pranzo a bordo e Cena sul terrazzo sulle sponde del Mekong.
LUANG PRABANG - Vat Visoun
Sveglia all'alba per partecipare al rituale quotidiano dei monaci dal vestito color zafferano che raccolgono le offerte. La famosissima Questua, che ogni mattina ‘ da sempre' 250 monaci con a capo l'ottantaduenne Khamjan, che fa il giro di tutta la città per ricevere offerte di cibo dai fedeli. Rientro in albergo e dopo la prima colazione. Mezza giornata di visita del Museo Nazionale posto nell'edificio del vecchio Palazzo Reale che fu costruito nel 1904 e ora ospita un ricca collezione degli oggetti appartenuti al tesoro della famiglia reale e, soprattutto, il Phra Bang, la statua in oro alta 83 centimetri che secondo la tradizione é simbolo del regno di Lane Xang dal XIII secolo. Nel pomeriggio si possono percorrere le vie di Luang Prabang alla ricerca di qualche insolito acquisto e chi non ama andare a piedi potrà usare il tuk-tuk. Per ammirare i dolci colori del tramonto si sale al Vat Chom Si, posto la culmine del Phu Si, la collina sacra che domina il paesaggio di Luang Prabang ed il Fiume di Mekong.
15° GIORNO: LUANG PRABANG - XIENGKHOUANG - Pian delle Giare
Prima colazione in Hotel. In mattinata trasferimento a Phonsavanh, antica capitale della provincia dello XIENGKHOUANG. Il viaggio attraverso un meraviglioso scenario naturale vi darà l'opportunità di visitare villaggi delle tribù di collina. Il nuovo capoluogo della provincia di Xieng Kuang (57.000 abitanti) è cresciuto a dismisura negli anni novanta, adesso ci sono strade asfaltate, negozietti di legno con tetti di lamiera, poche case di cemento, due mercati, alcuni edifici amministrativi, una banca. Nel pomeriggio si visita il sito 1 della Pianura di Jars, un sito archeologico, dove centinaia di vasi in pietra di grandi dimensioni sono sparsi in tutto l'altopiano. Pranzo in ristorante tipico e Cena in hotel. Pernottamento in Xiengkhuang
LUANG PRABANG – Khouangsi Waterfalls
17° GIORNO: VIENTIANE
Prima colazione in Hotel. Giornata dedicata alla visita dei principali templi : Patuxai "Arco della Vittoria" il gigantesco arco che commemora l'Indipendenza, chiamato dai locali anche Anusawaree. Si prosegue poi con la vista del luogo più sacro di tutto il Laos, il That Luang, il grandioso Stupa che si dice contenga una reliquia del Buddha che la tradizione vuole che sia stata qui portata nel III secolo avanti Cristo. Nel cuore della città vecchia, il chiostro dell'antico Vat Si Saket accoglie più di duemila immagini del Buddha che - si dice - lo abbiano preservato dalle tremende distruzioni portate dagli eserciti siamesi nel 1828. Sull'altro lato della strada, la raffinata architettura classica del Ho Phra Keo accoglie il Museo di arte religiosa con una stupenda statuaria buddhista in bronzo. Con il calare della sera l'allegria che si diffonde fra i tanti ristorantini e bar del lungofiume. Cena in ristorante tipico.
18° GIORNO: VIENTIANE - BANGKOK
Prima colazione in Hotel. Mattinata dedicata alla visita del caratteristico Mercato Talat Sao, il grande mercato coperto, dove in una miriade di colori, oltre alle spezie, è possibile ammirare un artigianato fatto di cotone, seta, legno, oro, argento e pietre preziose. Nel tardo pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con volo di linea per Bangkok. Cambio di aereo e proseguimento per l'Italia.
19° GIORNO - 27 agosto: BANGKOK - MILANO - PARMA
Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo in mattinata a Milano Mxp. Trasferimento libero a PARMA.
VIENTIANE - il grandioso Stupa That Luang
NOTIZIE UTILI per il LAOS:
I DOCUMENTI E LE FORMALITA' DOGANALI
È richiesto il passaporto individuale con almeno 6 mesi di validità dalla data di partenza. È necessario il visto d'ingresso che si ottiene direttamente all'aeroporto o al porto di arrivo. Il visto ha un costo di circa 35 dollari americani perpersona e sono necessarie due foto formato tessera e la compilazione di un apposito modulo; la validità è di 14 giorni.
I VOLI
Per le tratte internazionali sono utilizzati voli di linea. Per i voli interni oltre alla compagnia di bandiera, alcuni collegamenti sono effettuati da compagnie locali.
IL FUSO ORARIO
Lancette avanti di 6 ore durante l'orario solare, di 5 ore invece quando in Italia è in vigore l'ora legale.
IL CLIMA
È regolato dai monsoni che determinano tre stagioni, quella secca e fresca da novembre a fine febbraio, con temperature medie tra i 14 e i 20°C; quella calda, da marzo a maggio, molto difficile da sopportare, soprattutto nei centri urbani, con temperature massime che possono arrivare ai 35°C; edinfine la stagione delle piogge, da maggio a ottobre con rovesci che toccano la massima intensità a settembre e ottobre, mentre sono più irregolari a maggio e giugno.
L'ABBIGLIAMENTO
Indumenti di cotone, leggeri e comodi, come T-shirt, camicie e pantaloni meglio se in fibre naturali, sono l'abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l'arco dell'anno. Si consiglia di portare una giacca impermeabile per qualche improvviso acquazzone, comode scarpe chiuse ed un maglioncino che si renderà necessario per l'aria condizionata degli hotel. Per le donne si sconsiglia l'uso di pantaloncini corti e top, ma pantaloni e bermuda sono accettati.
LA LINGUA UFFICIALE
È il laotiano, scritto in caratteri kmer identici a quelli cambogiani. La seconda lingua ufficiale è il francese che viene in gran parte usato per l'insegnamento superiore. Fra tutti gli operatori collegati al settore turistico, sono molto diffuse le lingue francese ed inglese.
LA MONETA
La moneta ufficiale è il Kip: 1 Euro = 13. 500 Kip; 1 USD = 8. 500 Kip. Si fa presente che in Laos non sussistono affidabili sportelli internazionali ATM. Le principali carte di credito sono accettate nei grandi alberghi e nelle più importanti strutture turistiche. Le transazioni sono condotte principalmente in dollari americani, Thai Bath o Lao Kip. Gli Euro ed i Dollari vengono accettati e cambiati ovunque.
L'ELETTRICITA'
Tensione 200 volts 50Hz. È necessario munirsi di adattatori universali.
I TRASPORTI
I mezzi di trasporto locali non sempre sono in grado di offrire un comfort adeguato alle aspettative occidentali anche per la difficoltà di comunicazione via terra e per le strade tenute in pessime condizioni. Buoni i collegamenti aerei effettuati con mezzi moderni. La via di comunicazione tra il Nord e il Sud rimane da sempre il fiume Mekong, percorsa da battelli di ogni dimensione.
LE VACCINAZIONI
Nessuna obbligatoria. Maggiori informazioni possono anche essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del Ministero della Salute: www. ministerosalute. it. È sempre consigliabile consumare acqua e bibite non ghiacciate e solo da contenitori sigillati, non mangiare verdura cruda e fruttacon la buccia, e l'osservanza delle elementari regole di igiene. È indispensabile munirsi di disinfettanti intestinali, compresse antinfluenzali ed antibiotici.
LO SHOPPING
Molti articoli dell'artigianato laotiano sono venduti anche in Thailandia ma alcune particolarità si trovano unicamente in Laos. Argento, ceramica e legno intagliato, seta e cotone dai colori sgargianti e dai disegni differenti a seconda dell'etnia e della provenienza del tessitore. È severamente vietato esporre oggetti antichi e immagini del Buddha. La contrattazione è un'arte e generalmente i laotiani sono garbati e onesti nel mercanteggiare. Solo in alcuni negozi il prezzo è fisso.
LE FOTO E I VIDEO
È vietato fotografare postazioni militari ed aeroporti. Si suggerisce rispetto e sensibilità nel fotografare le persone: è consigliabile sempre chiedere prima il loro permesso, per evitare possibili discussioni. È consigliabile acquistare tutto il materiale fotografico in Italia.
LA CUCINA
Meno varia e sofisticata delle più rinomate cucine di paesi confinanti, la cucina laotiana ha comunque una sua peculiarità. Il riso è la base dell'alimentazione in tutta l'Indocina e il Laos non fa eccezione. Questo riso cotto al vapore viene servito in piccoli panieri di vimini e usato scondito e freddo al posto del pane. Gli ingredienti in generale sono semplici e freschi: verdure, pesce principalmente d'acqua dolce, pollo, anatra, maiale, manzo e bufalo. Il gusto speziato è dato dall'uso del succo di lime, citronella, foglie di menta e coriandolo, radici, peperoncino e zenzero. La bevanda più popolare è la "birra Lao", prodotta localmente, leggera e rinfrescante, ed il "lau-lao", una sorta di whisky di riso.
SUKOTHAI - prima capitale del Siam
Dopo la prima colazione americana partenza in autopullman per l'antica città di SUKOTHAI con visita alle rovine e al museo della prima capitale del Siam. Pranzo in ristorante e nel pomeriggio proseguimento per SRI SATCHANALAI, l'avamposto più a Nord del Regno di Sukotai. Visita a templi, monasteri e pagode che sono la massima testimonianza della storia Thai. Nel tardo pomeriggio arrivo a lampang, sistemazione cena e pernottamento a Lampang River Lodge
5° GIORNO: lampang - LUMPOON - CHIANG MAI
Dopo la prima colazione americana, partenza verso LUMPOON, attraversando vallate e paesaggi stupendi. Durante il tragitto visita al villaggio dei KAREN Bianchi, tribù agricole di origine Birmano -Tibetana, ed al famoso tempio Haripoonchai, costruito nel 1.157, uno dei monumenti più venerati del Nord. Pranzo in ristorante e proseguimento per CHIANG MAI, la splendida capitale definita la "rosa" del Nord. Sistemazione in Hôtel. Nel pomeriggio visita al villaggio degli artigiani, dove si producono sete, lacche e legni lavorati di ottima fattura. Si potrà osservare la fabbricazione dei famosi ombrelli di carta e acquistare pezzi di antiquariato birmano. Cena e pernottamento al Chiangmai Plaza Hotel.
WAT DOI SUTHEP
Prima colazione in Hôtel. Visita con guida locale al colorato mercato, punto di scambi per le numerose tribù, e ai Templi che sono una chiara testimonianza dell'influenza birmana. Nel pomeriggio transfer in aeroporto e partenza per CHIANG MAI. Trasferimento, sistemazione in hotel. In serata la cena tipica del Nord chiamata "Kantoke" con spettacolo di danze e musiche delle varie tribù di montagna. Rientro e pernottamento al Chiangmai Plaza Hotel.
9° GIORNO: CHIANG MAI - THA TON - CHIANG RAI
Prima colazione americana e partenza in autopullman per CHIANG DAO e FANG per osservare un campo di elefanti al lavoro e per una visita al mercato locale. Arrivati a THA TON, un piccolo villaggio a pochi chilometri dal confine birmano, sosta per il pranzo sulle rive del fiume MAE KOK. Nel pomeriggio minicrocera sul fiume, a bordo di veloci motolance, attraverso capanne di bambù e villaggi circondati dalla giungla lussureggiante. Durante il percorso si effettueranno soste lungo le rive per la visita delle tribù che abitano in mezzo alla foresta. Arrivo nel tardo pomeriggio a CHIANG RAI, ultimo avamposto del famoso TRIANGOLO D'ORO. Transfer in Hôtel. Cena e pernottamento al Wiang Inn hotel.
PAKBENG - battello sul Mekong - grotte di Pak Ou
12° GIORNO: PAKBENG - PAK OU - LUANG PRABANG
Dopo la prima colazione si potrá visitare il variopinto mercato di Pakbeng dove scendono le genti delle minoranze etniche che abitano le montagne per vendere i loro prodotti. Alle 08:30 partenza per la seconda parte della crociera e si compie una breve sosta in un villaggio abitato da H'Mong. Pranzo a bordo. Si prosegue poi e, quando il fiume si restringe e nude pareti di roccia incombono sulle acque, si approda per salire alle sacre grotte di Pak Ou che nel corso dei secoli la fede popolare ha colmato di migliaia di statue del Buddha. Prima di raggiungere Luang Prabang ci si arresta ancora in un villaggio dove ancora si pratica la tradizionale distillazione dell'alcool di riso. Arrivo a Luang Prabang prima del calare del sole. Questa antica capitale reale è posta in una valle a 700 metri di altezza sul medio corso del Mekong. La tranquillità e il fascino di questa città col suo naturale scenario splendido e i segni della sua cultura, la rendono uno dei luoghi più deliziosi da visitare in Laos.
13° GIORNO: LUANG PRABANG - Khouangsi Waterfalls
Prima colazione in Hôtel. escursione alle piú suggestive località che circondano Luang Prabang. Visita di alcune minoranze etniche che vivono nelle colline circostanti: H'Mong Village, Laoloum Village e Khmu Village, dove la bellezza della natura e il fascino dell'ancestrale, offrono ancora delle emozioni indimenticabili. I celebri H'Mong, irriducibili guerrieri e coltivatori del papavero da oppio hanno ora abbandonato le antiche consuetudini, ma conservano intatto il fiero portamento. Si prosegue per il bel parco naturale della cascata di Kuong-Si, che precipita su formazioni di roccia calcarea, per poi calmare il suo impeto in bacini color turchese, dando vita ad uno dei panorami più affascinanti in Laos. La particolarità di questo luogo e' data dall' incredibile irruenza della cascata e dalla calma natura che la circonda, immersa in una lussureggiante vegetazione tropicale, il quadro ideale per un bagno rinfrescante. Nel pomeriggio visita di questa cittadina che, per l'incomparabile bellezza del sito ambientale e per la straordinaria ricchezza di capolavori d'architettura religiosa buddista, l'UNESCO l'ha dichiarato Patrimonio dell'Umanità. Sono ancora piú di trenta i complessi monasteriali dai quali si promana il mistico senso di spiritualitá che sommerge ogni visitatore; fra i tanti non si puó mancare alla visita di alcuni gioielli come il Vat Visoun, il Vat Sené, il Vat Xieng Thong. Per ammirare i dolci colori del tramonto si sale al Vat Chom Si, posto la culmine del Phu Si, la collina sacra che domina il paesaggio di Luang Prabang.Pranzo a picnic e Cena in hotel.
XIENGKHOUANG - Piana delle Giare
16° GIORNO: XIENGKHOUANG - VIENTIANE
Prima colazione in Hotel. In Mattinata visita all'interessante mercato centrale in Phonsavan, e il centro MAG. Poi trasferimento al sito 2, poi a piedi al sito 3 attraverso il Pathet Lao, la famosa Piana delle Giare. Una grande area archeologica che si estende nei dintorni di Phonsavan. Su una vasta area attorno alla cittadina, emergono dal terreno enormi giare di pietra di origine sconosciuta risalenti a più di 2000 anni. Numerose sono le ipotesi sulla funzione di tali oggetti: urne funerarie, vasi per conservare il riso o otri per la fermentazione del vino. Il vecchio capoluogo della provincia di XiengKhuang fu bombardato in modo così devastante durante la guerra dell'Indocina (dopo essere stato saccheggiato nel XIX secolo da invasori cinesi e vietnamiti) che nel 1975 fu quasi completamente abbandonato. Trasferimento in aeroporto e volo aereo per Vientiane. Trasferimento in Hotel. Vientiane, la capitale del Laos che con i suoi 300.000 abitanti, compresi i sobborghi, é la sola grande città del paese. Adagiata sulla riva sinistra del Mekong conserva il fascino demodé della vecchia città coloniale francese con l'elegante edificio che ospita il Museo di Storia e l'austero Palazzo Presidenziale, i larghi viali alberati, la vivacità cosmopolita che ruota intorno al Nam Phou, la Rotonda della Fontana, il misterioso fascino del That Dam, lo Stupa Nero. Pranzo in un ristorante tipico e Cena in hotel.
VIENTIANE - Patuxai “Arco della Vittoria”
NOTIZIE UTILI per Thailandia:
VISTO E FORMALITÀ D’INGRESSO: E’ necessario avere il passaporto individuale con una validità superiore ai sei mesi dalla data di rientro dal viaggio. Sul passaporto ci deve essere almeno una pagina libera per apporre i timbri. Non è necessario il visto per soggiorno nel paese meno di 30 giorni.
VACCINAZIONI E SALUTE: La Thailandia NON è un Paese a rischio sanitario, e per i cittadini Italiani non è richiesta alcuna vaccinazione.
VALUTA E TASSE AEROPORTUALI: La moneta Thailandese è il Bath (1 EUR = 48 bath). Dollari Americani ed Euro si possono facilmente cambiare anche in loco. Tutti gli alberghi e i maggiori ristoranti accettano il pagamento con le principali carte di credito.
DOGANA: E’ severamente vietato esportare immagini di Buddha vecchie o antiche. Per esportare oggetti di antiquariato o oggetti d’arte (copie o originali) è necessario richiedere il permesso al Dipartimento delle Belle Arti.
GASTRONOMIA: La cucina thailandese, ricca di varietà, fa particolarmente uso di ingredienti speziati come il coriandolo, lo zenzero, la menta, il cardamomo, il curry, creando piatti raffinati e profumati che tradizionalmente sono molto simili a quelli cinesi ma che non hanno niente a che fare con quelli della cucina cinese conosciuta in Italia. Un tipico menù è generalmente composto da un piatto di riso accompagnato da qualche piatto di carne, di vegetali, di pollo o di pesce. Anche nei ristoranti più modesti come quelli nei mercati, si potrà trovare una ricca varietà di pietanze che vanno dalle zuppe con spaghetti di soya, al riso saltato in padella, ai granchi alla griglia e ai numerosi vegetali. I piatti più popolari sono il Khao Phat, riso fritto con pezzi di carne, di granchio, cipolle e uova, il Tom Yam Kuong, una zuppa di gamberetti speziata con citronella, e il Thot Man Pla, frittelle di pesce. In tutto il Paese si potranno comunque trovare ristoranti con le più svariate cucine internazionali.
ABBIGLIAMENTO: Per l’abbigliamento vi consiglio indumenti pratici e di cotone, leggeri e comodi, come T-shirt, camicie e pantaloni di tela, sono l’abbigliamento ideale per visitare il paese durante tutto l’arco dell’anno. Per chi si reca in visita ai templi, è obbligatorio indossare pantaloni o abiti lunghi (indistintamente per uomini e donne). Per il tour del Nord portare anche un leggero impermeabile.
Mercatino notturno
IL TELEFONO Il prefisso internazionale per il Laos è lo 00856 seguito dall'indicativo della città e dal numero dell'abbonato. I cellulari funzionano quasi ovunque.
ACQUISTI: La Thailandia è il paradiso dello shopping e vi si trova tutto quello che può servire a prezzi molto inferiori rispetto a quelli europei. Dalle bancarelle dei mercati con articoli a basso costo fino ai più lussuosi negozi che propongono articoli firmati o importati, la scelta è molto varia e per gli appassionati il divertimento è assicurato. Capi di abbigliamento, sete pregiate, argenteria, bronzi, ceramiche e vasellami, oggetti in legno intagliato, miscellanea, vimini, lacche, oggetti in peltro, pietre preziose e gioielli finiti, si sommano ad un’incredibile varietà e raffinatezza di oggetti artigianali che in Estremo Oriente trovano ben pochi concorrenti. Giocare al ribasso è sicuramente una regola fondamentale per qualsiasi approccio commerciale e il prezzo finale dell’articolo, che molte volte può scendere fino al 50% del prezzo iniziale, dipende solo dall’abilità a trattare di chi compra e di chi vende. Avendo del tempo a disposizione è buona regola visitare diversi negozi o bancarelle prima di decidere l’acquisto dell’articolo perché, i prezzi possono variare anche di molto. Bisogna fare molta attenzione se si vogliono acquistare oggetti di antiquariato perché, esistono leggi rigorose che proibiscono l’esportazione di antiche figure del Buddha o di frammenti di sculture a carattere religioso.
TABU’: Le buone maniere sono bene accette dovunque, e ciò che è considerato buona educazione in altri paesi è considerato buona educazione anche in Thailandia. Comunque, ci sono alcuni tabù sociali e religiosi che sarà bene rispettare per non arrecare offesa. Ad esempio, i thailandesi riveriscono la Famiglia Reale e non tollerano il poco rispetto verso la monarchia thailandese. E’ bene non lanciare ingiurie o espressioni esplicite di rabbia che sono considerate rozze e volgari. Quando si accede ai luoghi sacri ci si deve vestire in modo dignitoso e ci si deve togliere le scarpe. Le scarpe devono essere tolte anche quando si entra in una casa privata. No si deve mai toccare la testa di qualcuno perché è considerato un segno di disprezzo; la testa è la parte più nobile del corpo. Indicare qualcuno con i piedi è considerato come la peggiore delle ingiurie, perché il piede è la parte più disprezzata del corpo. Ogni immagine del Buddha, grande o piccola, rovinata o intatta che sia, è considerata un oggetto sacro e quindi va rispettata e non ci si deve arrampicare sopra per scattare le fotografie. Le effusioni affettive in pubblico, tra uomo e donna, non sono viste di buon occhio.
Un affascinante viaggio attraverso LE GOLE DEL MITICO MEKONG
Il maestoso Mekong con il suo proprio fascino e Luang Prabang, il dolce paradiso del far niente! - Il Mekong, uno dei più grandi e lunghi fiumi del mondo, tocca il Laos nel lontano nord, e molto più estensivamente nel nord-est della Thailandia, dove il suo passaggio offre il punto focale per un giro affascinante delle città fluviali della regione. Per le persone del Laos, che vivono a nord-est della Thailandia, così come per i loro cugini etnici dell’Isaan, il Mekong ha un ruolo tradizionale ed integrante nella loro vita, dalla coltura del riso alla pesca che da loro il cibo. Il fiume è ricco di leggende, credenze popolari e cultura.